21/05/2018
Epilogo amaro per Inzaghi. Grazie ai verdetti in sospeso fino all’ultima giornata e agli intensi ed emozionanti novanta minuti di Lazio-Inter, è un peccato che il campionato sia finito. Era stata etichettata come una finale e tale è stata la partita dell’Olimpico che ha regalato all’Inter l’ultimo posto disponibile per la Champions League.
Il calcio sa essere beffardo e crudele, la Lazio, protagonista di una grande stagione, si ritrova frustrata, senza nulla in mano. La delusione è cocente: perdere così in casa ciò per cui hai lottato sino all’ultimo, con due risultati su tre a disposizione ed essere stata due volte in vantaggio, è davvero troppo.
L’epilogo biancoceleste è amaro, durissimo da assorbire, e la ferita non è sarà facile da curare. Inutile nascondersi, la qualificazione in Champions avrebbe aperto possibilità e scenari che ora diventano incerti. Non tanto per il club, quanto per alcuni calciatori e perfino per il tecnico. L’Inter di Spalletti festeggia un obiettivo che pensava di aver ormai perso alle spalle dellaRoma che, vincendo anche contro il Sassuolo, ha confermato il terzo posto e di avere solide basi su cui ripartire il prossimo anno.
Quella giallorossa è stata infatti una stagione positiva che va oltre la terza piazza in campionato e l’esaltante camminoeuropeo. Dopo Benevento e Verona, saluta la Aanche il Crotone a cui quest’anno non è riuscita l’impresa. Il Milan ha confermato il sesto posto e il fatto che da cinque anni é fuori dalle prime cinque posizioni in classifica. Cala il sipario sul campionato,maci attendono giorni intensi: dal calciomercato ai diritti tv, da unMondiale da spettatori ai ritiri delle squadre.