Il mito. A quattro giorni di distanza, dopo la Coppa Italia, la Juventus ha ottenuto, sempre a Roma, anche la certezza del settimo scudetto consecutivo. Nella Capitale la squadra di Allegri ha dunque certificato il suo ennesimo dominio stagionale, che solo il Napoli ha tentato di contrastare fino all’ultimo. La Roma non era mai riuscita negli anni passati a resistere così fino in fondo.
Dovrà essere questo il vero obiettivo per la prossima stagione: provare a confrontarsi con i bianconeri. La crescita della società e il lavoro tecnico impostato da Di Francesco sono basi concrete per alimentare sane ambizioni. Era una finale annunciata e così sarà.
Lazio ed Inter si giocheranno negli ultimi palpitanti 90 minuti dell’Olimpico l’ultimo posto rimasto per la Champions del prossimo anno. Una chanche che l’Inter, dopo la sconfitta con il Sassuolo, probabilmente non sperava più di avere. Un’ultima complicata prova che la Lazio poteva tranquillamente risparmiarsi.
Il pareggio di Crotone mette la squadra di Inzaghi nella buona posizione di chi potrà giocarsela avendo a disposizione due risultati su tre,maquella di domenica rimane una sfida dalle mille insidie.
A partire dalla scomoda decisione di schierare omeno de Vrij, uno dei calciatori più affidabili della squadra.
La posta in palio è altissima, ci sono infatti 35 milioni di euro che possono cambiare le prospettive future dei due club. Per gioco espresso, valorizzazione dei calciatori e aver sostenuto, a differenza dell’Inter, anche lo stancante impegno di Europa League, la Lazio meriterebbe più dei nerazzurri la qualificazione. Ma si sa: il calcio non sempre sa essere giusto.